non mostrare mai “Siamo vivi” Non sarà chiamato in modo appropriato. Perché sappiamo, viviamo, tutto può succedere. Compreso uno straordinario scambio di armi tra lo storico Frank Ferran e l’attore Francesca HosterMinacciando di uccidere (in senso figurato) il suo interlocutore!
I due uomini sono rimasti molto teatralmente feriti su un argomento che gli stava molto a cuore. corsia vaccinale? Problema di migrazione? ingiustizia sociale? Nulla di tutto ciò. Frances Hoster e Frank Ferran hanno mantenuto un acceso dibattito sull’ipotesi in base alla quale Cornell avrebbe scritto le opere di Moliere. Una teoria supportata dallo storico, ma smentita dall’attore, che ha persino chiesto di entrare nel Pantheon Jean-Baptiste Poquelin, di cui quest’anno si festeggia il 400esimo compleanno.
Poi Francis Hoster si è insediato come avvocato per l’autore di “Bourgeois Gentilhomme”, facendo un argomento clamoroso, come se fosse sul palco. Franck Ferrand ha poi suscitato l’isteria del suo rivale verbale dichiarando con fermezza che Molière non era uno scrittore. In piedi davanti al suo avversario, e con l’indice puntato nella sua direzione, l’attore, mezzo indemoniato, fece una nuova supplica, per negare le parole del suo avversario. Una cosa rara in TV: Frances Hoster si è persino rivolta alla telecamera e quindi ai telespettatori per avallare e intensificare le sue affermazioni.
“Non li conosco”, ha poi difeso Laurent Ruquier, che aveva lottato per rivitalizzare una vivace discussione con la sua amica Léa Salamé, che sembrava aver perso anche il controllo della sua intervista. “Lo ucciderò”, abbiamo sentito la bocca di Frances Hoster visibilmente stanca. Ma vi assicuriamo che i due uomini si sono stretti la mano al termine del loro scambio emotivo ed emozionante.
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