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Un “inizio promettente” per i negoziati sul cessate il fuoco a Gaza, secondo Washington

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Un “inizio promettente” per i negoziati sul cessate il fuoco a Gaza, secondo Washington

Trovate qui il nostro aggiornamento sulla situazione di ieri.

“Abbiamo raggiunto uno stadio in cui il quadro della Convenzione è generalmente accettato e le lacune da colmare riguardano la sua attuazione”.La Casa Bianca ha dato l’annuncio giovedì 15 agosto, dopo che nel pomeriggio si sono svolti a Doha, in Qatar, i negoziati per il cessate il fuoco a Gaza. Ha descritto queste prime discussioni come “Un inizio promettente”John Kirby, portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, ha detto che si aspetta che le proteste continuino venerdì.

Allo stesso tempo, le vittime umane a Gaza hanno raggiunto un nuovo livello. Il Ministero della Sanità in questa zona dei territori palestinesi gestita da Hamas ha annunciato che 40.005 palestinesi sono stati uccisi dall’inizio della guerra con Israele in ottobre, di cui quaranta nelle ultime 24 ore. Secondo questa fonte, il numero delle persone infette è di 92.401 persone.

I funzionari di Gaza affermano che stanno lottando per identificare tutti i morti, mentre i corpi continuano ad affluire negli ospedali e negli obitori affollati. Dicono che il vero bilancio delle vittime sarà probabilmente di diverse migliaia più alto, poiché molti corpi rimangono sepolti sotto le macerie degli edifici distrutti dagli attacchi aerei israeliani.

Da parte sua, lo Stato ebraico conferma che 111 dei 251 ostaggi rapiti da Hamas durante gli attacchi terroristici del 7 ottobre, che hanno provocato oltre 1.200 morti, non sono stati rilasciati. Secondo Israel, di queste 111 persone, 39 sarebbero morte e due erano bambini di età inferiore ai cinque anni.

Oltre 40.000 morti, “un punto di riferimento oscuro per il mondo intero”, secondo le Nazioni Unite

L’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Türk, ha espresso il suo rammarico per le nuove perdite umane annunciate dal Ministero della Salute di Hamas. “Oggi rappresenta una pietra miliare oscura per il mondo intero. Il popolo di Gaza oggi piange 40.000 martiri palestinesi”.Lo ha commentato in un comunicato stampa pubblicato oggi, giovedì, ricordando che la maggior parte di loro sono donne e bambini.

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“In media, circa 130 persone sono state uccise ogni giorno a Gaza negli ultimi 10 mesi”.Proseguì l’avvocato austriaco. Volker Türk lo ha apprezzato riferendosi alla distruzione di molte case, ospedali, scuole e luoghi di culto “Questa situazione impensabile è dovuta in gran parte alle ripetute violazioni delle regole di guerra da parte dell’IDF”.

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“Non andremo a nuovi round di negoziati”.

Mercoledì la partecipazione di Hamas ai negoziati per il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza è rimasta incerta. Mentre gli Stati Uniti e il Qatar, i due paesi mediatori in questa ricerca per raggiungere una tregua volta a prevenire lo scoppio di una conflagrazione regionale, chiedono a tutte le parti di non compromettere queste discussioni, un membro dell’Ufficio Politico di Hamas ha confermato la possibilità di un suo movimento che boicotta questo grande incontro. Organizzato a Doha giovedì.

“Non andremo a nuovi round di negoziati”.Bassem Naeem ha detto all’AFP poche ore prima della scadenza. È il terzo funzionario di Hamas, dopo Ahmed Abdel Hadi e Sami Abu Zuhri, ad affermare che il loro movimento non parteciperà alle discussioni. Per giorni Hamas ha ripetuto di volere la pura e semplice attuazione del piano Biden.

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La prima fase di questo piano prevede una tregua di sei settimane accompagnata dal ritiro israeliano dalle aree densamente popolate di Gaza e dal rilascio degli ostaggi palestinesi detenuti da Israele.

Dalla Turchia, Mahmoud Abbas dice di voler andare a Gaza

Il presidente dell’Autorità palestinese Mahmoud Abbas, in visita in Turchia per due giorni, ha annunciato giovedì davanti al parlamento di Ankara il suo desiderio di farlo. [s]E vai a Gaza con altri leader palestinesi fraterni”.. Di fronte ai rappresentanti turchi che lo incoraggiavano mentre stava in piedi, ha detto: “Andrò. Anche se mi costerà la vita. Le nostre vite non valgono più della vita di un bambino. “Gaza è nostra e non accetteremo alcuna proposta di dividerla”.Ha avvertito di nuovo, chiarendo che sarebbe andato lui dopo “A Gerusalemme, la nostra capitale eterna”.

Mahmoud Abbas è arrivato in Turchia dalla Russia, dove ha incontrato Vladimir Putin e mercoledì sera ha incontrato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Nel contesto delle forti tensioni che si registrano nella regione, i due uomini hanno discusso “I massacri commessi da Israele nei territori palestinesi” Oltretutto “I passi necessari per raggiungere un cessate il fuoco permanente e la pace” Secondo i servizi del signor Erdogan.

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Durante questo scambio, il presidente turco ha condannato fermamente il comportamento di Israele durante la guerra, descrivendo il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu come un “terrorista”. “Macellaio di Gaza”. Secondo lui, tutti i paesi, soprattutto quelli islamici, dovrebbero intensificare gli sforzi per raggiungere un cessate il fuoco immediato a Gaza e garantire la distribuzione ininterrotta degli aiuti umanitari ai palestinesi.

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Netanyahu nega di aver parlato con Trump di un cessate il fuoco a Gaza

L’ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu lo ha smentito in un comunicato stampa giovedì. Informazioni dai media americani Axios Il giorno prima aveva discusso con Donald Trump dell’accordo di cessate il fuoco a Gaza e della liberazione degli ostaggi.

Sito informativo AxiosMercoledì due fonti americane hanno riferito che tra i due uomini c’è stata una conversazione telefonica. Secondo una fonte, l’appello del candidato repubblicano alle elezioni presidenziali americane mirava a incoraggiare il primo ministro dello Stato ebraico ad accettare l’accordo.

Due palestinesi sono stati uccisi da un bombardamento di droni israeliani in Cisgiordania

Funzionari palestinesi e israeliani hanno affermato che Ahmed Sheikh Khalil (20 anni) e Wael Masha (18 anni) sono stati uccisi giovedì in un attacco aereo su un campo profughi nel nord della Cisgiordania occupata. “Sette persone sono rimaste ferite, una delle quali gravemente, a Balata”.Il Ministero della Sanità palestinese ha aggiunto che il campo profughi di Nablus ospita 33.000 persone in un quarto di chilometro quadrato.

Il Club dei Prigionieri Palestinesi, un’organizzazione non governativa palestinese che difende i prigionieri, ha detto all’AFP che Wael Masha è stato rilasciato da una prigione israeliana in cambio di ostaggi a novembre. Il trasferimento è avvenuto nell’ambito di una breve tregua negoziata tra lo Stato ebraico e il movimento palestinese Hamas.

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Da parte sua, l’esercito israeliano lo conferma“Un aereo israeliano ha attaccato ed eliminato due militanti che rappresentavano una minaccia per le forze che operavano nell’area”.. Dall’inizio della guerra nella Striscia di Gaza, la violenza è scoppiata in Cisgiordania, i territori palestinesi occupati da Israele dal 1967: un totale di 632 palestinesi sono stati uccisi lì dall’esercito israeliano o dai coloni, secondo un conteggio dell’Agence France-Presse. Nello stesso periodo, secondo i dati ufficiali dello Stato ebraico, sono stati uccisi lì anche 18 israeliani, compresi soldati.

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Il mondo con l’Agence France-Presse

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