Un tribunale di Catania ha dichiarato illegale un ordine del governo italiano che consentiva lo sbarco dalle navi di soccorso solo ai migranti vulnerabili.
Un tribunale italiano ha dichiarato illegale un decreto adottato dal governo di destra alla fine del 2022 per consentire solo ai migranti più vulnerabili di sbarcare dalle navi di soccorso, ha detto lunedì una ONG umanitaria.
La sentenza segue le restrizioni imposte a novembre alla nave battente bandiera tedesca Humanity 1, che ha raccolto 179 persone in difficoltà nel Mediterraneo centrale, la rotta più pericolosa al mondo per i migranti.
La nave è stata autorizzata ad attraccare al porto siciliano di Catania, ma solo il tempo necessario per sbarcare i suoi 144 passeggeri più vulnerabili. I restanti 35 migranti sono stati inizialmente costretti a rimanere a bordo.
Restrizioni simili sono state imposte all’epoca alla Geo Parents, una nave gestita dall’ONG Medici Senza Frontiere (MSF). Infine, a seguito delle forti critiche dei sindacati e delle Nazioni Unite, a tutti i migranti è stato riconosciuto il diritto allo sbarco.
Un ordine “viola gli obblighi internazionali”
Ma i 35 migranti a bordo di Humanity 1 hanno avviato procedimenti legali contro il governo italiano e il 6 febbraio un tribunale di Catania ha dichiarato “illegale” l’ordine, secondo un comunicato stampa diffuso lunedì da SOS Humanity.
“E’ evidente che tra gli obblighi internazionali assunti dal nostro Paese rientra la prestazione di assistenza ad ogni persona incagliata su una nave, senza distinzioni sulla base della salute fisica”, ha affermato il tribunale di Catania, la cui sentenza è stata pubblicata online.
Il tribunale ha osservato che il suddetto ordine era illegale in quanto “fornisce soccorso solo alle vittime sanitarie e viola gli obblighi internazionali”.
I partiti italiani di destra e di estrema destra, che hanno vinto le elezioni di settembre, si sono impegnati a porre fine all’afflusso di decine di migliaia di migranti che ogni anno sbarcano sulle coste italiane.
Circa il 10% dei migranti che arrivano in Italia vengono soccorsi dalle ONG
A gennaio è stato adottato un nuovo mandato, che impone alle navi umanitarie di effettuare un solo salvataggio alla volta. Le ONG e il Consiglio d’Europa hanno condannato il testo, affermando che viola il diritto marittimo internazionale, e stanno esortando i legislatori a non approvarlo quando verrà presentato in parlamento questa settimana.
Le navi delle Ong soccorrono solo il 10% dei migranti che arrivano in Italia, la maggior parte viene soccorsa dalla guardia costiera o dalla marina. Ma il governo accusa i sindacati di essere una forza per attirare i migranti e incoraggiare i trafficanti.