“Le operazioni sono cessate e tutti i voli sono stati cancellati”, ha annunciato la compagnia aerea low cost sul suo sito web.
Coppia belga
ilAnche la compagnia aerea norvegese Flyr, che fino a poco tempo fa operava all’aeroporto di Bruxelles, ha gettato la spugna. “Le operazioni sono cessate e tutti i voli sono stati cancellati”, ha annunciato la compagnia aerea low cost sul suo sito web.
Flyr vola solo dalla metà del 2021. Secondo l’agenzia di stampa Reuters, già a novembre la compagnia aerea ha annunciato di aver bisogno di ulteriori fondi per sopravvivere all’inverno, ma in quel momento è stata trovata solo la metà della somma necessaria. Nei giorni scorsi Flyr non è riuscita a trovare 330 milioni di corone norvegesi (30 milioni di euro) in nuovi fondi, scrive ancora Reuters.
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“Flyr non è riuscita con il nuovo piano finanziario e martedì sera il consiglio di amministrazione ha concluso che non ci sono alternative per continuare le operazioni”, si legge anche sul sito della compagnia Norwegian Airlines. La causa fallimentare verrà archiviata mercoledì».
Flyr, con sede a Oslo, ha volato dodici aeromobili Boeing in leasing verso destinazioni in Norvegia e in Europa. Ha anche iniziato a operare voli da e per l’aeroporto di Bruxelles nella primavera dello scorso anno, ma nelle ultime settimane Flyr ha effettivamente smesso di operare su quella rotta, afferma Nathalie Pierreard, portavoce dell’aeroporto di Bruxelles.
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