L’allenatore Hansi Flick, più criticato che mai, guiderà l’allenamento alle 11 a Wolfsburg.
“Vergognatevi!”: nell’edizione domenicale, il famoso quotidiano Bild non è entrato nei dettagli all’indomani della nuova sconfitta casalinga della Germania contro il Giappone, in un’amichevole.
“Un altro disastro”, scrive sul suo sito il grande quotidiano monacense Süddeutsche Zeitung, mentre la Frankfurter Allgemeine Zeitung titola “Visione tedesca dell’orrore”, con la foto di un cartellone pubblicitario per lo stadio di Wolfsburg e il risultato della catastrofe. incontro. incontro.
Per la Bild, che in prima pagina evoca una squadra “semplicemente imbarazzante”, solo un “miracolo” contro la Francia martedì sera a Dortmund (21) potrebbe salvare Flick.
Dalla fine di marzo 2022 fino a metà settembre 2023, la Germania ha giocato 17 partite ufficiali e ha vinto solo quattro volte. L’identità degli avversari che hai battuto la dice lunga sul livello attuale della Lega calcio tedesca: Perù (2-0), Costa Rica (4-2), Oman (1-0) e Italia (5-2).
Oppure squadre di seconda fascia, se escludiamo l’Italia, che detiene il titolo Europeo (2021) ma è assente ai Mondiali 2022.
“Altro al primo livello”
Da qui l’osservazione di sabato sera di Rudi Föller, direttore sportivo designato della Federcalcio tedesca: “Non siamo più ai massimi livelli in Europa”.
Il centrocampista Ilkay Gundogan, promosso capitano della Germania, ha aggiunto: “Forse dovremmo dire che attualmente, dal punto di vista della partita, non siamo al livello di una squadra come quella contro cui abbiamo giocato stasera”. “Lontano dalla realtà.”
Anche la FAZ conclude: “Con la sconfitta per 4-1 contro il Giappone, l’era Hansi Flick ha toccato il fondo. Alla fine, l’unico verdetto rimane: non al livello”.
“Tieffpunkt”, il punto più basso che la Germania pensava di aver raggiunto alla fine dello scorso marzo contro il Belgio, per subire la prima sconfitta (3-2) contro i Red Devils dal 1954! Oppure contro la Colombia a metà giugno (2-0) a Gelsenkirchen. Ma gli uomini di Flick continuano a scavare più a fondo, partita dopo partita…
La formazione coinvolta
Presente nelle ultime quattro competizioni più importanti dell’intero decennio dal 2006 al 2016 (tre Coppe del Mondo e tre Campionati Europei, culminati nel 2014 con il titolo mondiale), la Germania non ha mai conosciuto le delusioni per un miglior risultato agli ottavi a Euro 2021.
La Germania, un tempo nota per le sue squadre giovanili, sta attraversando una profonda crisi a livello di allenatore. Vice campionessa olimpica nell’estate del 2016 a Rio, non è riuscita a superare il primo turno a Tokyo cinque anni dopo.
Peggio ancora, il fallimento di Euro 2023 (uscita dalla fase a gironi) significa che la Germania salterà il torneo olimpico del 2024 a Parigi. E il titolo europeo vinto quest’estate dagli Under 17 contro la Francia non reca alcun sollievo al cuore.
La Federcalcio tedesca (DFB) ha avviato una riforma degli allenatori, che prevede in particolare la scomparsa delle classifiche nei campionati giovanili, per consentire ai club di sviluppare giocatori senza la pressione della retrocessione.
Ma questo non è unanime. Il vicepresidente della Federcalcio tedesca e presidente del Borussia Dortmund Hans-Joachim Watzke, uno degli uomini più potenti del calcio tedesco, ha fortemente criticato questo progetto federale, temendo una perdita di competitività. È stato immediatamente riformulato dal presidente Bernd Neuendorf.
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