Molte donne hanno sentito parlare di sé nelle ultime settimane di fronte alla morte dei loro figli così come di fronte alla continua distanza dalla guerra. Ecco perché il presidente russo ha deciso di dare loro un incontro per condividere il loro dolore e sostenerli.
Ma questo incontro, che voleva essere toccante e sentito, in realtà è stato poco più di uno spettacolo teatrale.
Con l’aiuto speciale di uno storico militare, capo dell’Action Resilience Institute, e di un avvocato del Foro di Marsiglia, è stato possibile identificare molte delle donne presenti con Vladimir Poutine venerdì.
Infatti, Cedric Mas ha creato diversi link sul suo account Twitter, che sono stati notati anche da molti attivisti e media come il New York Times.
Le vere madri non sono invitate
Olga Tsukanova, capo del Consiglio delle madri e delle mogli, una grande organizzazione di base per i genitori dei soldati russi, ha dichiarato venerdì in un comunicato stampa che nessuna delle madri dell’organizzazione è stata invitata, nonostante coloro che hanno chiesto un’udienza.
“Chi è il nostro capo? È un uomo o qualcos’altro che fugge dalle donne nascondendosi dietro i servizi speciali”, si è seccata, ammettendo anche di essere osservata con alcuni membri del gruppo.
attrici frequenti
Alcuni volti di “madri” continuano persino ad apparire durante le “acrobazie propagandistiche” di Vladimir Putin.
È il caso di Nadezhda Uzunova, capo di un’associazione pro-Cremlino e pro-guerra chiamata Fratelli Musulmani, finanziata dal Cremlino, che era presente durante l’incontro. Ma quest’ultimo non è il suo primo tentativo: lo abbiamo potuto vedere alle spalle del presidente russo durante i festeggiamenti seguiti all’annessione delle terre ucraine da parte della Russia.
#Russia Innanzitutto, alcune delle madri/mogli assomigliano molto alle attrici (alcune in realtà lavorano in altre in altri eventi pubblicitari per il sistema).
Consentitemi di giudicare le somiglianze, ma mi rende ancora un po’ sospettoso. 3 / https://t.co/3H6kkFgYiO– Cedric Mas (@CedricMas) 26 novembre 2022
Mamme finte, politici veri
Altre “madri” russe sono identificate come figure più politiche, tra cui in particolare un’eletta di Mosca, Olga Belesteva. È membro dello stesso partito di Vladimir Putin chiamato “Russia Unita”.
Seduto alla destra del presidente russo, c’è anche un parente stretto del leader ceceno Ramzan Kadyrov, amico intimo di Vladimir Putin.
Vediamo anche Yulia Belikova, ex candidata alla Duma nel partito del presidente russo.
Fili falsi?
Una donna tra gli invitati mostra al pubblico una foto del figlio, spiegando che quest’ultimo si è sacrificato eroicamente contro gli “ukronazi”. Ma, come spiega Cedric Maas, il soldato in questione è in realtà un membro di una milizia separatista morto nel 2019, in un ospedale di Luhansk. Questi fatti contraddicono direttamente il racconto della donna che afferma che suo figlio è morto in prima linea.
#Russia Solo che il soldato ucciso è morto nel 2019. Membro di una milizia separatista, è morto per le ferite riportate in un ospedale di Luhansk.
Questo non si adatta alla storia della sua eroica morte in prima linea. 5/ pic.twitter.com/RhUyJRfTs3– Cedric Mas (@CedricMas) 26 novembre 2022