Il CEO della WTA, che gestisce il circuito di tennis professionistico femminile, ha dichiarato:Preoccupazione‘A proposito di sicurezza Bing Shuai Ha confermato i dubbi sulle informazioni ufficiali ricevute dalla Cina su questo argomento.
“La dichiarazione rilasciata dai media statali cinesi oggi (mercoledì) riguardo a Peng Shuai non fa che aumentare la mia preoccupazione per la sua sicurezza e dove si trovi.“, scrivere Steve Simon In un comunicato diffuso mercoledì sera.
“Trovo difficile credere che Peng Shuai abbia effettivamente scritto l’e-mail che abbiamo ricevuto e che potrebbe significare le parole a lei attribuite.‘, Aggiunge.
Mercoledì sera, il canale ufficiale cinese CGTN ha rivelato una mail attribuita a Peng Shuai, che il giocatore cinese avrebbe inviato alla direzione WTA, senza verificare l’autenticità del messaggio.
Le riserve dell’OMC riguardano in particolare il fatto che il giocatore non ricompare dal 2 novembre.
I commenti in questa e-mail sospetta originariamente contraddicono quelli di Peng Shuai, che ha accusato l’ex vice primo ministro Zhang Gaoli Per costringerla a fare sesso tre anni fa.
“Il giocatore ha affermato che le informazioni, in particolare per quanto riguarda l’accusa di violenza sessuale, erano false. Non sono né disperso né in pericolo. Stavo riposando a casa, va tutto bene. Grazie ancora per avermi sentito“.
Steve Simon ha aggiunto che Bing Shuai “Mostra un incredibile coraggio nel descrivere la violenza sessuale che dice di aver subito per mano di un ex grande leader cinese.“.come sostiene.”Guida indipendente e verificabile“Il giocatore è salvo.
“Ho provato più volte a raggiungerlo tramite diversi mezzi di comunicazione, ma senza risultato.‘, conferma affermando che Peng ShuaiPossono parlare liberamente, senza coercizioni o intimidazioni di alcun tipo.“
L’accusa è stata pubblicata brevemente il 2 novembre sull’account ufficiale del giocatore Weibo (l’equivalente cinese di Twitter). A partire dal 4 novembre, la Cina ha vietato tutti i riferimenti a questa lettera attribuiti a Peng Shuai, ma l’AFP non è stata in grado di confermare se fosse stata scritta dal giocatore.
Da allora il giocatore non ha comunicato né è apparso in pubblico e Zhang Gaoli non ha mai reagito pubblicamente alle accuse.
Dichiarazione di Steve Simon, Presidente e CEO della WTA:
La dichiarazione rilasciata oggi dai media statali cinesi riguardo a Peng Shuai solleva le mie preoccupazioni sulla sua sicurezza e sul luogo in cui si trova. Peng Shuai dovrebbe poter parlare liberamente, senza coercizione o intimidazione da alcuna fonte.
– wta (WTA) 17 novembre 2021