Nel mondo del basket è un piccolo terremoto. Dopo essere stata umiliata all’inizio dal Canada (-30), domenica la Francia ha rivolto l’altra guancia perdendo contro la Lettonia dopo una dura battaglia fino alla fine (86-88). Al loro arrivo, i Blues, considerati da molti i principali rivali degli Stati Uniti, furono eliminati dalla fase a gironi. Un completo fallimento lungo la linea minaccia di lasciare tracce di…
Quando ci si ritrova con le spalle al muro dopo una sconfitta che non ti saresti mai aspettato, in genere le reazioni sono di due tipi: o il colpo al morale è stato così forte da non riuscire più a rialzarti, oppure il colpo grosso ha inflitto una sconfitta con l’elettroshock e si ritorna alla situazione di stallo. tribunali con aspirazioni molto migliori.
Questa domenica, contro la Lettonia, la Francia ha mostrato due volti: a volte trionfante, altre preoccupante e addirittura frenetica. Come già avvenuto venerdì contro il Canada, il primo tempo è stato soddisfacente. Non eccezionale ma sufficiente per passare in vantaggio: 54-49.
Nonostante tutto, ci sembra che questi Azzurri, vicecampioni d’Europa e vicecampioni dell’Olimpo, siano stranamente fragili mentalmente. Come se la squadra, nonostante l’esperienza dei suoi dirigenti, abbassasse la testa al minimo colpo. In difesa aumenta la generosità, in attacco alcune perdite di palla offuscano l’entusiasmo generale e, tutto sommato, lasciamo i lettoni seriamente in gioco.
Il terzo quarto è il migliore per i francesi dall’inizio del torneo: la palla circola di più, la difesa è serrata, Fournier indifendibile (27 punti), i Blues attaccano la difesa lettone e dominano: +12 a dieci minuti dalla fine.
Resta da concludere. Per confermare questo dominio nel quarto trimestre. È molto facile quando sei sicuro, ma diventa più pericoloso quando ti liberi dai guai contro il Canada. La svolta decisiva a 7 minuti dalla fine. Nando de Colòinspiegabilmente conservatore (0 punti) si difende (molto) strettamente Arthur Corot. Il lettone gioca in modo molto fisico, forse avrebbe dovuto essere punito, ma la risposta del francese è stata divertente. Ha ricevuto il secondo fallo antisportivo della partita ed è stato riportato negli spogliatoi.