Philip Zinckernagel ha giocato i suoi primi minuti con lo Standard, a St-Trond, venerdì scorso. I 20 minuti trascorsi nel giardino di Stein hanno fatto una buona impressione, e soprattutto hanno confermato che potrebbe aprire un nuovo capitolo della sua carriera.
Dopo aver lasciato il segno in Danimarca (Hoge, Helsingor e SonderjyskE), ed essere esploso in Norvegia, al Bodo Glimt, il trequartista ha scoperto il campionato, con il Watford e poi il Nottingham Forest, che ha contribuito a portare in Premier League.
L’avventura sembrava lineare, anche spostandosi all’Olympiacos. Ma in Grecia Zinks, come veniva soprannominato in Inghilterra, subì un cambio di allenatore. “Potevo restare all’Olympiacos, ma non avrei giocato molto. Ma ho bisogno di giocare”. Così la proposta standard è arrivata al momento giusto.
“Non c’erano molte occasioni, ma conoscevo l’allenatore (Rooney Della) dall’averlo incontrato in campionato norvegese. Conosco il suo stile di gioco. E Della sa come si vuole usare Zinckernagel. “Nel 3-5-2 mi piace giocare come numero 10. Posso giocare anche di lato, in un altro sistema”.
sorpassare il marcatore, Chiodo Zenker Aspira a scoprire un torneo che considera aperto e giovane. Conosce anche il sistema dei supplementi, ma soprattutto sa che deve prima affrontare la sfida dello Standard, per rimetterlo un po’ più in alto.
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